mercoledì 22 febbraio 2017

"Torta coi bischeri" vegan

Namaste :-)

Stasera vi voglio dare una ricetta davvero speciale: la "Torta coi bischeri" in versione vegan! Questa è una torta tipica delle mie zone; infatti è un dolce tipico pisano... anzi, per essere più precisi, è un dolce tipico del comune di San Giuliano Terme (in provincia di Pisa)... e per essere ancora più precisi è un dolce tipico del paese di Pontasserchio. Di cosa si tratta? Di una pasta frolla ripiena di una golosissima farcitura a base di riso, cioccolato, pinoli, uvetta e canditi; ma la particolarità è la decorazione che viene fatta alla pasta frolla: strisce incrociate tipo crostata e bordo decorato con i tipici becchi (i "bischeri"). Questa torta viene tradizionalmente preparata per l'Ascensione e per il 28 aprile; venne infatti creata per accogliere i numerosi pellegrini che arrivavano ogni anno a Pontasserchio il 28 aprile (giorno in cui veniva ricordato un evento miracoloso) per la festa del SS. Crocifisso del Miracolo, immagine del 1200 che si trova nella chiesa di San Michele Arcangelo.

Apparte le note storiche, quello che mi ha sempre fatto adorare questa torta è forse il ricordo legato a quando la mangiavamo a casa di mia zia quando andavamo a trovarla nella sua casa di Pontasserchio... e, si sa, niente lega i sapori al nostro cuore come i ricordi che evocano! Quindi a me questa torta riporta ad un tempo e a dei momenti passati con mia zia che purtroppo non torneranno più, ma che sicuramente ormai sono parte integrante del mio cuore e di tutto quello che sono oggi. La versione originale della torta ovviamente non è vegan, quindi come al solito vi do la mia personale interpretazione "tradotta" in chiave cruelty free... ma vi assicuro (parere confermato dagli "onnivori" a cui l'ho fatta assaggiare!) che il risultato è delizioso, goloso e non ha niente da invidiare alla versione non vegan! ;-) 

Via, ho chiacchierato anche troppo per stasera... in realtà volevo parlarvi anche di altri argomenti ma è meglio rimandare al prossimo post... tanto ho già altre tre ricette pronte per essere pubblicate.
Quindi mettiamoci ai fornelli! :-)

Ingredienti:
Per la frolla: 200 gr di farina di farro, 100 gr di farina integrale, 100 gr di sciroppo di riso, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, 80 gr di latte di soia, 1/2 bustina di cremor tartaro, 1 pizzico di curcuma, 1 pizzico di sale marino integrale.
Per il ripieno: 250 gr di riso integrale, 800 gr di latte di soia, 150 gr di cioccolato fondente (almeno al 70%), 100 gr di zucchero integrale di canna, 20 gr di cacao amaro in polvere, 50 gr di pinoli, 50 gr di canditi, 50 gr di uvetta, 1 pizzico di cannella, 1 pizzico di noce moscata, 1 pizzico di sale marino integrale.

Preparazione:
Iniziamo preparando il ripieno. In una pentola mettete il riso, il latte, il pizzico di sale, la cannella e la noce moscata; coprite e mettete sul fuoco a fiamma alta fino a che raggiunge l'ebollizione. A questo punto abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura fino a che il riso sarà morbido ed avrà assorbito tutto il latte. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fondente e unitelo al riso ancora caldo; mescolate bene in modo da amalgamarlo in modo omogeneo dopodiché aggiungete il cacao, lo zucchero, i canditi, l'uvetta e i pinoli. Mescolate bene e lasciate raffreddare.
Prepariamo la frolla. In una terrina miscelate le due farine e disponetele con il buco al centro a fontana; versate al centro l'olio e scioglieteci lo sciroppo di riso. Aggiungete il sale, la curcuma e quasi tutto il latte a filo (tenetene da parte un paio di cucchiai che serviranno per sciogliere il cremor tartaro). Mescolate bene iniziando gradualmente ad incorporare la farina. In un bicchiere sciogliete il cremor tartaro nel latte che avevate tenuto da parte (si formerà una soffice schiuma bianca) ed aggiungetelo all'impasto. Finite di impastare incorporando tutta la farina e lavorate bene l'impasto in modo da ottenere una frolla liscia, morbida e non appiccicosa. Stendetela con il mattarello sulla spianatoia infarinata e sistematela su una teglia tonda precedentemente unta e infarinata; tagliate la pasta in eccesso, bucherellate  la pasta con una forchetta e copritela con il ripieno, livellando bene la superficie aiutandovi con il dorso di un cucchiaio. Impastate di nuovo i ritagli di pasta frolla, stendeteli con il mattarello e, aiutandovi con una rotella dentellata, ritagliate delle strisce che disporrete sulla superficie della torta come una griglia. Lavorate i bordi in modo da ottenere i tipici becchi (o "bischeri"), spennellate la frolla con un pochino di latte e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. Pronta!
Buon Appetito :-)




sabato 7 gennaio 2017

Torta di carote e mandorle con glassa al cioccolato fondente

Namaste :-)

Lo so: non ci credete!!!! Quasi non ci credo nemmeno io di ritrovarmi di nuovo qui, in questo posticino virtuale dove circa 5 anni fa iniziai questa "avventura" del mio blog nato per condividere con voi i miei pensieri e i miei esperimenti in cucina. Da allora tante cose sono accadute e questo blog ha sempre seguito come una specie di diario tutte le mie emozioni, le scoperte, i momenti di scoraggiamento e i traguardi raggiunti in questi anni. E tutto questo è sempre andato di pari passo con il mio cammino nel mondo della cucina naturale vegan, una ricerca continua per accrescere in me e in chi mi leggeva la consapevolezza del fatto che siamo ciò che mangiamo e che la nostra salute inizia prima di tutto nel momento in cui decidiamo cosa mettere in tavola. In questi cinque anni vissuti da blogger ho conosciuto tante persone meravigliose che già condividevano questa mia passione, ma ancora di più persone semplicemente incuriosite che hanno iniziato a farsi domande e a cambiare le proprie abitudini alimentari. Nell'ultimo anno purtroppo ho dovuto lasciare andare questo impegno che adoravo per un sacco di motivi (famiglia, lavoro, studio...); avevo deciso che piuttosto che portarlo avanti di fretta e con questo carico di stress sarebbe stato meglio sospenderlo per un po': questo per me era un posto dove respirare e non volevo che anche questa esperienza venisse "contaminata" dalla stanchezza che mi portavo dietro. Per molti mesi sono stata assente da qui, ma ora finalmente mi sento di ricominciare e sono felicissima di togliere un po' di polvere, aprire le finestre e ripartire con tutto l'entusiasmo che ci ho sempre messo!

Siete pronti per ricominciare a perdervi tra i miei discorsi e le mie ricette vegan? E allora partiamo! E non possiamo non festeggiare questo nuovo inizio senza una torta! Ma ormai mi conoscete... Potevo forse fare una torta "normale"?!? Ma figuriamoci!!! Ovviamente si tratta di una torta senza uova, burro o latte, fatta con una buona farina semintegrale (nei prossimi post approfondiremo un po' più nel dettaglio il discorso delle farine!), carote, profumo di zenzero e una golosa copertura al cioccolato fondente. Vi assicuro che il risultato è garantito! 
Mettiamoci ai fornelli!


Ingredienti:

Per la torta: 250 gr di farina di tipo 1 o 2 (in alternativa: 150 gr di farina di tipo 0 e 100 gr di farina integrale), 150 gr di carote, 150 gr di latte vegetale, 100 gr di zucchero integrale di canna, 50 gr di olio di semi, 50 gr di mandorle, 1 cucchiaio di aceto di mele, 1 bustina di cremor tartaro, la buccia grattugiata di un limone, 1 cucchiaino di zenzero in polvere, 1 pizzico di sale marino integrale.
Per la copertura: 100 gr di cioccolato fondente (almeno al 70%), 1 cucchiaino di burro di soia (in alternativa: 1 cucchiaino di olio di semi), mandorle tritate.

Preparazione:

Frullate molto bene le carote crude con lo zucchero di canna e le mandorle fino ad ottenere un composto fluido. In una tazza sciogliete il cremor tartaro con poco latte. In una terrina disponete la farina a fontana; versateci al centro l’olio e scioglieteci le carote con lo zucchero. Aggiungete l’aceto, il sale e il latte incorporando piano piano la farina. Unite la buccia grattugiata del limone, lo zenzero, il cremor tartaro e mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Spennellate con olio una tortiera tonda di circa 20 cm di diametro, spolverizzatela con un po' di farina e riempitela con il composto. Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti.
Quando la torta sarà raffreddata ricopritela con la glassa che avrete ottenuto sciogliendo a bagnomaria il cioccolato spezzettato con il burro di soia; cospargete la superficie con le mandorle tritate e lasciate solidificare la glassa. Pronta!
Buon Appetito :-)