lunedì 16 marzo 2015

Mini-Croissant salati alla paprika e origano (con pasta madre)

Namaste :-)

Scusate la latitanza!!! E' da tanto che non riesco a trovare il tempo per scrivere un nuovo post... ma il pensiero c'era! La pagina facebook del blog riesco ad aggiornarla in modo più regolare... ammetto che lo smartphone aiuta tanto e mi permette di condividere in tempo reale con voi foto di piatti e pensieri... ma per aggiornare il blog serve tempo e calma! Ed è il suo bello! La velocità fa comodo, ma non deve sostituire tutto: alcune cose che richiedono tempo dobbiamo mantenerle nella nostra vita... non possiamo sempre correre! E' vitale fermarsi ogni tanto e rientrare in contatto con noi stessi e con i nostri ritmi naturali. Fermarsi. Parola chiave che spesso dimentichiamo. E invece è così vitale fermarsi ed ascoltarci. Spesso nella fretta non facciamo attenzione a quello che grida la nostra anima, e cerchiamo di zittirla di continuo riempendo le nostre giornate di attività su attività. Questo è rischioso: non possiamo pretendere di vivere più di tanto scollegandoci dalle nostre esigenze e dai nostri bisogni più veri... anche perchè se per caso riusciamo a zittire la mente, a quel punto ci penserà il corpo ad urlarci quello che il nostro cuore cercava di dirci e che abbiamo fatto di tutto per ignorare! E allora ecco sorgere problemi fisici di ogni tipo che, apparentemente, possono sembrare causati da motivi organici ma che in realtà sono lo specchio di qualche conflitto o squilibrio emotivo che ci portiamo dietro e che non vogliamo affrontare. A questo punto non è che abbiamo tante soluzioni! Se vogliamo mantenere un equilibrio psico fisico dobbiamo fermarci e ascoltare cosa c'è che non va. E non si parla di curare i sintomi fisici... si parla di individuare quali sono le cause emotive che hanno generato quel malessere e impegnarsi ad eliminare le cause. Solo così potremo stare bene e, soprattutto, crescere e migliorare come persone. Questo è un buon atteggiamento per affrontare le malattie: invece di lamentarsi e respingerle, dobbiamo vederle come splendide occasioni per capire cosa c'è che non va in noi ed impegnarsi in un processo di autoconsapevolezza ed analisi che ci porterà ad essere sicuramente persone migliori e più felici!

Ma ora basta chiacchiere! Mettiamoci ai fornelli per preparare uno stuzzichino perfetto per l'aperitivo, ma anche per una merenda o un pic-nic! Mini-croissant da farcire o da mangiare così, semplici da fare e con tutto il profumo della pasta madre, della paprika e dell'origano. Scusate se le foto non sono granchè ma le ho dovute fare al volo e col cellulare; prometto di rifarli presto e di mettere delle foto più carine ;-)

Ingredienti:
300 gr di pasta madre (rinfrescata la sera precedente), 200 gr di acqua tiepida, 200 gr di farina integrale, 300 gr di farina di tipo "0", 1 cucchiaio di origano, 1 cucchiaio di paprika piccante, 1 cucchiaio di lievito alimentare secco in scaglie (o in fiocchi), 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaino di sale marino integrale, 1 macinata di pepe nero; per spennellare: 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio di shoyu, 1 cucchiaio di acqua, 1 pizzico di sale marino integrale, semi di papavero.

Preparazione:
In una terrina sciogliete il lievito madre nell'acqua tiepida, aggiungete la paprika, l'origano, il pepe, l'olio e mescolate bene. In un'altra terrina miscelate la farina integrale, la farina di tipo "0", il lievito alimentare secco in scaglie, il sale, disponete il tutto con il buco al centro a fontana ed iniziate ad aggiungere il lievito lavorando bene l'impasto con movimenti dal basso verso l'alto in modo da incorporare più aria possibile; incorporate gradualmente la farina e impastate bene fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo. Fate un taglio a croce sull'impasto, copritelo con un telino e mettetelo a lievitare nel forno spento chiuso (meglio se con la lucina accesa) per circa quattro ore. Riprendete l'impasto, dividetelo in due parti uguali e stendete ciascuna parte in un cerchio; dividete ogni cerchio in 16 spicchi uguali e arrotolate ogni spicchio su se stesso, partendo dal lato più largo, in modo da ottenere la tipica forma del croissant. Disponete i croissant un po' distanziati tra loro su teglie ricoperte da carta da forno e spennellateli con un'emulsione ottenuta mescolando l'olio, la shoyu, il sale e l'acqua; cospargeteli con semi di papavero e metteteli di nuovo a lievitare per almeno un'ora. Cuocete in forno già caldo a 200° per circa 20 minuti. Pronti!
Buon Appetito :-)




2 commenti:

  1. Ciao Susanna....deliziosissimi solo a guardarli gnam gnam!!!
    Volevo chiederti,ma dove serve la pasta madre (che tempo fa l'ho fatta ma purtroppo non posso proprio continuare a tenerla,sono sola in casa e non so davvero cosa farci,poi!) posso sostituire con altro?....e le dosi poi però,quali sono? e ovviamente cambierà anche il tempo di lievitazione,che non sarà piùdi 4 ore,giusto?....e poi,il lievito secco o a scaglie....siccome qui è difficilissimo trovare tutto in tempi brevi,mi chiedevo:lievito di birra? e se in polvere,quale?...e le dosi?..lo so perdonami,sono un fiume in piena hehehe ma aspetto quando vuoi le tue risposte ai miei mille dubbi,sempre! :) Un abbraccio e....SEI FORTE!!!! ^_^

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    1. Puoi usare il lievito di birra al posto del lievito madre... in questo caso usa 1 bustina di lievito di birra liofilizzato, 250 gr di acqua tiepida, 200 gr di farina integrale, 300 gr di farina di tipo "0"....fai una prima lievitazione di un'oretta in forno chiuso con la lucina accesa, poi dai la forma ai croissant, fai lievitare un'altra mezz'oretta e cuoci. Un bacio.

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