sabato 11 maggio 2013

Crostata semi-integrale agli spinaci e noci

Namaste :-)
Visto che domani è la Festa della Mamma mi sembrava giusto fare una ricettina a forma di cuore :-)
E' una crostata semi-integrale (usando cioè sia farina integrale che di tipo "0") profumatissima grazie al timo che ho usato sia nella sfoglia che nel ripieno e piacevole da mangiare grazie al contrasto tra il morbido ripieno e la croccantezza della sfoglia e delle noci tritate. E' abbastanza semplice e veloce da fare e può essere considerata un buon piatto unico per la presenza degli spinaci, del tofu e della sfoglia fatta con una parte di farina integrale.
Soffermiamoci un attimo sulla parola "integrale". Molto spesso se dici che usi pasta, riso o farina integrale ti senti chiedere: ma sei a dieta? C'è ancora un grosso pregiudizio sull'utilizzo dei cereali integrali che, a torto, vengono visti come qualcosa da utilizzare solo in casi di problemi particolari o diete... quasi come se fossero i "cugini poveri" della pasta o del riso bianchi... Al contrario! Come al solito ormai viviamo in una realtà che sembra essere rovesciata rispetto al buon senso! La parola stessa "integrale" vuol dire "integro", cioè completo di ogni sua parte e, di conseguenza, più ricco a livello nutrizionale. Mantenendo la parte esterna del chicco di cereale (quella che viene invece eliminata durante la raffinazione) conserviamo tutte le sue proprietà benefiche: vitamine, proteine, fibre, sali minerali (ferro, calcio, potassio, zinco e fosforo). Prendiamo per esempio il riso: se togliamo la parte esterna del chicco di riso ci rimane un alimento veramente povero da un punto di vista nutrizionale in quanto ci rimane praticamente solo l'amido! L'assunzione di pasta e riso raffinati porta a un brusco rialzo della glicemia (che in modo altrettanto brusco poi scende di nuovo) e questo comporta un affaticamento del pancreas e sbalzi di umore continui... senza contare che quando la glicemia scende bruscamente, noteremo subito che il senso di fame e la voglia di mangiare dolci per alzarlo di nuovo arrivano subito! La presenza delle fibre del cereale integrale rallenta invece l'assorbimento del glucosio da parte dell'intestino e ci evita questi sbalzi mantenendo il nostro equilibrio glicemico... Inoltre essendo così ricchi di fibre indigeribili riducono il senso di fame (perchè sono più sazianti) ma ci fanno introdurre meno calorie. Poi, come tutti sappiamo, le fibre aiutano l'intestino perchè aumentano la massa fecale e limitano il tempo di transito intestinale. Che dite, non vale la pena passare da raffinato a integrale?!? Ci sono così tanti cereali che si trovano ormai in qualsiasi supermercato che è anche un peccato limitarsi a pasta e riso... farro, orzo, grano, quinoa, miglio, avena, grano saraceno... potete variare ogni giorno, sperimentando nuovi sapori e beneficiando di tutte le fantastiche proprietà dei cereali!

Ingredienti:
Per la sfoglia: 200 gr di farina di tipo "0", 100 gr di farina integrale, 1 cucchiaino di timo, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaio di olio di oliva, 150 gr di acqua.
Per il ripieno: 600 gr di spinaci, 125 gr di tofu, 50 gr di noci, 1 cucchiaio di salsa di soia, 1 cucchiaino di timo, 1 scalogno, 1 cucchiaio di olio di oliva, sale.
Per la cottura: 1 cucchiaio di acqua, 1 cucchiaio di olio di oliva.

Preparazione:
Iniziamo preparando la sfoglia. In una terrina mescolatele due farine con il sale e il timo; aggiungete l'olio e l'acqua e impastate bene per qualche minuto fino ad ottenere un impasto liscio. Fate riposare.
Mentre l'impasto riposa preparate il ripieno. Cuocete gli spinaci in poca acqua salata, strizzateli e frullateli insieme al tofu, la salsa di soia, il timo, lo scalogno, l'olio e metà delle noci. Regolate di sale.
Prendete ora di nuovo l'impasto, togliete una piccola pallina (che vi servirà per fare le strisce della crostata) e stendete il rimanente impasto con il mattarello; adagiatelo su una tortiera ricoperta di carta da forno. Tritate con il coltello la metà delle noci che sono rimaste e spargetele sulla sfoglia. Versate il ripieno, rifinite il bordo della crostata aiutandovi con le dita o con una forchetta. Con il mattarello stendete la sfoglia che avevate tenuto da parte e con la rotella dentellata ritagliate delle strisce che adagerete sulla crostata. Spennellate la sfoglia con un'emulsione ottenuta mescolando un cucchiaio di acqua con un cucchiaio di olio di oliva e cuocete in forno già caldo a 200° per 30 minuti. Pronto!
Buon Appetito :-)




Nessun commento:

Posta un commento